La nostra casa e' aperta ad amiche con figli a seguito. Ogni giorno abbiamo visite, a pranzo, a merenda, per un tuffo in piscina, per una partita a pallone... Ognuna porta un piatto, succhi di frutta, costumi e tutte lavoriamo in cucina chiaccherando mentre i bambini giocano, urlano, ridono, piangono, si divertono. A fine giornata i bambini sono chiamati a riordinare, piccoli e grandi.
Divisione dei compiti. Lavoro di squadra. "Benedetta, qual e' l'incarico che vorresti per l'estate?". "Posso tenere in ordine la mia camera e fare il mio letto." "Benissimo. Comincia!". "No, mamma domani. Domani comincio."
"Domani e' adesso. Corri. Prima finisci, prima andiamo al parco".
"Ok." (quando c'e' una bella motivazione ho scoperto che ai bambini piace molto sentirsi utili e mostrare cio' che sanno fare).
Cosi' ho una squadra entusiasta pronta a divertirsi e collaborare.
Anche in estate si costruisce dal di dentro e dal di fuori.
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