Un altro malanno di stagione. Io con febbre e raffreddore e con davanti due settimane di vacanza con scuola chiusa. Torni dal lavoro in tempo per farmi coricare una mezz'ora prima di cena. Arrivo a tavola e tu, con un grande sorriso, fai finta di essere al ristorante e mi porgi un delizioso piatto di spaghetti alla panna, limone, parmigiano e latte guarnito di foglie di prezzemolo e scorzette di limone..."Prego signora...con tutto il mio amore..e una pronta guarigione!".
Benedetta rimane accanto a me per tutta la serata: "Mamma, io mi prendo cura di te!". Ognuno sparecchia (anche Gabriele ma con "lancio del piatto"!) senza doverlo ripetere e in poco tempo siete tutti a letto con denti e mani lavati, baci e abbracci...una magia! E' quasi bello non stare bene con voi...
Oggi è S. Luisa, il mio onomastico e mia figlia, la prima a ricordarsene, mi ha fatto trovare, al mio ritorno dal faticoso lavoro, una splendida merenda: thé (preparato mentre salivo in ascensore!!!) e un buonissimo dolce di corn flakes e cioccolato fundente! La giornata ha avuto un cambiamento di colori... giallo luce, arancione calore, rosso amore!
RispondiEliminaI figli: infinita sorgente di gioia.